Lo scorso fine settimana, sedici studenti del Centro Educativo João Paulo II hanno partecipato al processo di selezione annuale dell’Istituto Federale di Bahia (IFBA). L’esame, che riunisce centinaia di giovani di tutta la regione, si è svolto presso l’Università Federale di Bahia (UFBA), nel campus di Ondina. Gli studenti si sono recati insieme in auto e in pulmino, accompagnati dalla coordinatrice pedagogica Alice, dalla professoressa di matematica Priscila e con il supporto del professore Mateus Bispo.
La partecipazione a questo processo di selezione è stata un momento significativo, soprattutto perché per molti di loro si trattava del primo grande esame. L’IFBA è una delle istituzioni tecniche più rinomate del Paese, offrendo l’opportunità di frequentare la scuola superiore insieme a una formazione tecnica e, successivamente, di proseguire gli studi universitari.
L’ansia e la tensione iniziali hanno lasciato spazio alla soddisfazione e all’orgoglio, poiché non è comune che adolescenti provenienti dalle periferie partecipino a contesti educativi di questo tipo. Dopo l’esame, gli studenti hanno potuto rivedere le domande con l’aiuto dei loro insegnanti. Tutti hanno dimostrato impegno e desiderio di imparare, confermando la loro determinazione a cercare nuovi percorsi attraverso l’educazione.
Più che un semplice esame, questo momento rappresenta la consapevolezza che l’educazione può aprire porte e trasformare destini. Ogni studente che sogna l’IFBA porta con sé la speranza di una nuova storia, una storia costruita con impegno, coraggio e il sostegno di educatori che credono nel potere della formazione integrale.
Il Centro Educativo João Paulo II crede che incoraggiare e sostenere i sogni degli studenti sia fondamentale affinché diventino protagonisti del proprio cammino. È attraverso opportunità come questa che riaffermiamo la nostra missione: formare giovani consapevoli, autonomi e sicuri di poter conquistare il futuro che desiderano.






